Buono l’epilogo del match di Bergamo per i ragazzi di Carletto Ancelotti:
dopo 1 ora di predominio i nerazzurri di DelNeri allentano la morsa di pressing e corsa,
il Milan esce dal guscio anche grazie all’entrata di Pato per uno spento Dinho,
che insieme a Borriello confeziona per Kaka l’unica azione corale degna di nota,
conclusa dal pallone d’oro con un pallonetto sul portirere in uscita,
che da alla squadra i 3 punti, a -1 dalla vetta,
e tanto ottimismo per affrontare le prossime 2 partite casalinghe contro Siena e Napoli.
Frena l’Inter in casa contro un Genoa altrettanto battagliero:
sugli scudi un super Julio Cesar, la grande organizzazione di squadra dei rossoblu, la poca brillantezza degli esterni d’attacco nerazzurri.
Inter peraltro ancora prima, raggiunta da un Napoli in ascesa come convinzione dei propri mezzi, e da un Udinese molto continua nei risultati.
in coda bene Samp, Cagliari e Reggina, crisi per Roma e Torino.
La riedizione del match a un portiere solo questa volta non sembra partire squilibrato:
a metà gara il punteggio è di 3-3, E solo la circostanza fortuita dell’infortunio muscolare di Darko cambia l’inerzia della partita. I fatti:
4 uomini in pettorina arancio davanti a Tafaz (6,5): Luca (7), Nave (6+), Armando (6,5), Ros (7,5, mvp).
gli sfidanti sono Peter (6+), Briccola (7), Mauro (6,5), Michele (6,5) e Darko (6+) appunto.
moduli speculari con Luca in difesa, Arma e Nave sulle fasce, Ros perno d’attacco da una parte, Peter in porta, Briccola in difesa, Mauro e Michele sulle fasce, Darko davanti dall’altra.
L’avvio è degli orange che con Nave lanciato da Ros in azione fotocopia, prima calcia debolmente poi infila all’angolino con precisione.
Sempre Nave serve erroneamente Darko che è bravo a infilare Tafaz con una potente rasoiata sotto la traversa.
Va detto dell’infortunio muscolare di Darko che di li a poco dovrà entrare in porta, ma anche Nave (tallonite) e Peter (non specificato) lamentano problemi di condizione che ne inficiano la gara.
Il loro voto è un incoraggiamento per una prestazione non certo esaltante ma generosa.
Generosità anche da parte di tutti gli altri players:
da una parte Armando spreca diverse palle gol, ma sembra esserci,
proporsi in avanti e difendere,
Tafaz parte sornione e poco concentrato ma finisce sugli scudi per diverse parate da vero ragno nero,
Luca è molto pimpante, segna un bellissimo gol controllando col destro
e infilando all’angolino col sinistro,
si perde in dribbling ogni tanto ma da sempre superiorità numerica alla sua squadra.
Dall’altra è Briccola a tenere le redini del gioco, il suo missile del 3-3 fa capire che anche la sua squadra se la può giocare nonostante in porta ci sia Peter che non sta bene ma, con mani,piedi o corpo cerca di parare. Quando esce per Darko non trova lo spunto personale come un tempo.
Mauro non è al top, ma sa gestire la palla e trova bene i compagni, pecca sotto porta e in difesa non è molto vicino all’uomo.
Michele sembra migliorare la sua condizione rispetto alle ultime uscite, ha molta corsa e voglia di fare ma anche lui difetta un po nelle marcature.
L’uomo che fa la differenza però è Ros, che carbura piano piano, ma esce di netto alla distanza, riuscendo più volte e da solo a portare la squadra sul +4 con fisico, atletica,tecnica e voglia di vincere.
Mvp è ancora lui.
Striscia di Nave che riprende a essere vincente, per un totale che si aggiorna a 6 match vinti e 2 persi in 8 turni e Nave che, dopo la prestazione di martedì scorso, viene convocato ancora per il turno infrasettimanale.
L’attesa è però tutta per venerdì 31, dove i bookmakers quotano i ritorni eccellenti: il Gato e Coira sono i prinicipali attori attesi dalla critica dello spogliatoio.
Ciauz!